Ipoglicemia

È un problema del pancreas. L’ipoglicemico ha difficoltà a vedere la gioia nella vita, trova che la vita non abbia ”abbastanza zucchero”; lo zucchero, infatti, simboleggia la ricompensa, la tenerezza, l’affetto, le manifestazioni d’amore. In generale, oggi la società manca proprio di questo amore, di questa tenerezza e di questo affetto che tutti desiderano. Quasi tutti si aspettano che la felicità giunga dall’esterno. La gente si compensa mangiando più zuccheri. L’ipoglicemico è anche una persona che si difende male nella vita, che prova molta angoscia e diventa eccessivamente ostile nei confronti delle persone che lo circondano quando le sue aspettative non vengono soddisfatte. Il corpo gli dice che è più che ora di imparare a digerire ciò che accade, accettare gli eventi della vita e sviluppare una maggiore adattabilità ad essi, che se li sia scelti consciamente oppure no. Il corpo gli consiglia inoltre di congratularsi con se stesso, di ricompensarsi prestando più ascolto ai propri desideri invece di soddisfare sempre quelli degli altri con la speranza di venire apprezzato o amato di più.

(Lise Bourbeau)